Storia sentimentale dell'astronomia
Nella fovea, la zona della retina a più alta risoluzione, mancano i coni blu perché questa luce non viene ben focalizzata (il cristallino non è
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conversazione, senza dare scandalo o gelosia a quelle persone che ci hanno divertito da questa volontà”. Ed ecco la risposta di Galileo: “(Invio) un
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deve rinunciare a un invito di lei a Prato: “non solo per le molte indisposizioni che mi tengono oppresso in questa mia gravissima età, ma perché
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Derivati da cellule muscolari, i bastoncelli sotto l’azione della rodopsina si contraggono al passaggio della luce. Senza questa molecola non ci
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milione di stelle, la galassia di Andromeda. Questa, a 2,3 milioni di anni luce, è l’oggetto più lontano che l’uomo possa scorgere senza l’aiuto di
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Su ogni sterlina battuta Newton si prendeva una percentuale, tanto che divenne ricco: fu questa per lui vera la pietra filosofale sognata dagli
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Society registrò l’evento con questa frase gelida: “Essendo vacante la presidenza per la morte di Sir Isaac Newton, oggi non si terrà alcuna riunione
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“particelle”. Questa idea fu poi abbandonata quando i fenomeni di interferenza mostrarono la natura ondulatoria della radiazione luminosa, ma verrà riesumata
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giocano con un prisma. L’epitaffio si chiude con questa frase: “Gioiscano i mortali che sia esistito un così grande ornamento del genere umano”.
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Questa volta il risultato era affidabile. L’uomo aveva vinto la sfida alle immense distanze stellari.
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Bessel allora tornò a puntare il suo eliometro verso 61 Cygni e nel 1838 poté annunciare che la parallasse di questa stella era pari a tre decimi di
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battezzando Pautia un fiore che aveva scoperto durante il suo viaggio in oriente. Lalande, geloso, nell’Astronomie des dames attribuì ad un altro questa
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sull’Universo il Creatore non è citato neppure una volta”. “Sire, non ho bisogno di questa ipotesi”, fu la risposta di Laplace.
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Schiaparelli osservò ancora Marte nell’opposizione del 1879, che descrisse nella “Memoria seconda”, e questa volta scoprì una piccola macchia chiara
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Talete fu il primo esponente della Scuola filosofica di Mileto fiorita in questa località dell’Asia Minore sei secoli prima dell’era cristiana. Di
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Poi la sala parto del cinema si sposta negli Stati Uniti, a Palo Alto, California. Protagonista questa volta è il fotografo Eadweard Muybridge. Siamo
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scienze. Dai colleghi raccolse un consenso ben giustificato: nella sostanza questa suddivisione è ancora valida, anche se ora se ne adotta una più
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Con questa tecnica Henrietta riuscì a scoprire migliaia di stelle variabili. Il lavoro che avrebbe segnato una svolta per l’astronomia riguarda però
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”, chiamata così perché è una zona di stabilità che comprende la maggior parte delle stelle. Il Sole si trova a metà di questa linea: è un campione di
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astronome più famose, ma non si aspettava di trovare una donna giovane e attraente. Questa volta Cecilia provò la gioia un amore corrisposto.
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Prima di elaborare la teoria eliocentrica, Aristarco si propose di stabilire quanto il Sole è più lontano della Luna. Questa è una vicenda che
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ascensore in caduta libera: ancora l’assenza di peso, avrebbe galleggiato come succede oggi agli astronauti in orbita attorno alla Terra. In questa
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A questa domanda rispose Eratostene, nato nel 276 a.C a Cirene (nell’attuale Libia) e morto nel 194 ad Alessandria d’Egitto. Pare che, depresso per
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posizione. Ma chi di questa ricerca fece una missione quasi maniacale fu Percival Lowell, l’astronomo dilettante che era diventato famoso per la sua
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Negli Anni 70 del secolo scorso alcuni astronomi avanzarono l’ipotesi che Plutone fosse un ex satellite sfuggito a Nettuno. Questa teoria amareggiò
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aveva mai osservato questa risonanza. Hoyle chiese a Fowler di verificarne l’esistenza con un apposito esperimento. Benché scettico, Fowler lo accontentò
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destinatario di questa volgare espressione risultava “bastardo” da qualsiasi parte lo si guardasse.
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. Questa specie di gabbia a sbarre molto larghe venne montata sulle ruote di una vecchia Ford modello T e un motore faceva ruotare il tutto su una pista
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milionesimi di secondo d’arco. Ciò corrisponderebbe, nelle lunghezze d’onda ottiche, a vedere un pallone da calcio sulla Luna. Per questa impresa ci si
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Il 28 novembre il segnale riapparve. Questa volta allieva e professore si misero insieme davanti alla stampante del radiotelescopio. La sorgente
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gravitazionali osservando una doppia pulsar. Un maestro e un allievo, questa volta, premiati alla pari.
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di Chicago, ha coniato l’espressione “energia oscura”. Questa entità misteriosa permea lo spazio agendo come una pressione negativa, una sorta di
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allontanare questa impressione, esaminiamolo più da vicino. Si immagini di togliere da un certo volume di spazio tutte le particelle. Se questo spazio
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precisamente a questa esigenza: cosa che non sorprende perché, con il senno di poi, possiamo renderci conto che l’equante di Tolomeo è affine al fuoco vuoto
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A proporre questa frequenza, quasi la stessa che utilizzano i telefonini di ultima generazione, furono due fisici, l’italiano Giuseppe Cocconi e l
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Dobbiamo a una nobildonna, Diodata Roero Saluzzo, e al suo libro del 1827 Ipazia o delle Filosofe, la riscoperta in Italia di questa martire della
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abbia ragione, proprio a questa fonte indiretta e compilativa si dovrebbe la straordinaria modernità della cosmologia sottesa alla Divina Commedia che di
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Per secoli in questa descrizione la critica ha visto solo un geniale artificio escogitato da Dante per esprimere l’ineffabile della visione di Dio
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Dove si collocano Dio e le sfere angeliche, dato che sono fuori dall’universo aristotelico? Dice Dante: “questa altra parte dell’Universo d’un
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destino umano. Lo incuriosivano i moti di stelle e pianeti, tanto che progettò un apparecchio meccanico per riprodurli. In questa macchina possiamo
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Il 1543 fu un anno speciale e – come di solito capita – nessuno se ne accorse. Portano questa data due libri, il De revolutionibus orbium coelestium
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questa sudditanza all’autore dell’Almagesto lucidissimo fu il giudizio di Keplero: “Copernico, ignaro delle proprie ricchezze, assunse su di sé l’incarico
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Mancava una prova decisiva. Questa è venuta nel 2008 grazie a due capelli trovati in un libro che appartenne a Copernico, il Calendarium Romanum
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. Inutile dire che questa volta si oppose la chiesa cattolica, e anche le istituzioni civili non gradirono. Non stupiamoci poi, se in questo mondo una
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improvvisamente in cielo, e questa volta pronto a seguirne l’evoluzione con altrettanto stupore c’era il suo erede all’Osservatorio di Praga, Johannes Kepler.
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concepita come una forma di magnetismo, capace tuttavia di produrre le maree). Secondo Keplero questa forza decresce in modo direttamente
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avorio realizzato da Vittorio Croster nel 1677. Questa lente si ruppe accidentalmente quando Galileo era ancora in vita e fu poi donata al Granduca di
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La latitanza, per quattro secoli, di questa copia del Sidereus nuncius rimane enigmatica. Non tutto nel mercato antiquario è trasparente (e legale
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Ma neppure questa volta Galileo era destinato a lasciare il suo segno nell’onomastica astronomica. I “pianeti medicei” furono cancellati nell’uso
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nei libri di storia dell’astronomia si legge che questa prova venne solo con la scoperta dell’aberrazione della luce compiuta da James Bradley nel 1728
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